Jonathan Christopher Morgenstern/Sebastian Verlac
Jonathan è un personaggio della saga Shadowhunters con una storia tutta diversa direi.
Attenzione! L’articolo contiene spoiler legati ai libri : Città di ossa, Città di cenere, Città di vetro, Città degli angeli caduti, Città delle anime perdute, Città del fuoco celeste e di Shadowhunters le origini. L’angelo, Il principe, La principessa.
L’altro grande antagonista/cattivo della saga Shadowhunters, il vero fratello di Clary. Assomiglia tantissimo a Jace visto che da piccoli sono stati cresciuti entrambi da Valentine e ovviamente assomigliano a lui. Per quanto abbiano in comune varie idee sulla vita, si distinguono per le esperienze che hanno vissuto nella loro adolescenza. Jace scopre il significato della famiglia, dell’amicizia, dei legami e dell’amore con i Lightwood mentre Jonathan si costruisce una sua idea sbagliata del mondo.
Infanzia
Jonathan fa parte di una delle più potenti famiglie di Shadowhunters. Nasce come un esperimento del padre che gli inietta sangue di demone mentre è ancora nella pancia della madre. Secondo Valentine in questo modo doveva diventare più forte e quindi avere i poteri dei Nascosti, in realtà lo trasforma in un demone. È l’antagonista più forte, persino più di Valentine che in certi momenti ha paura di lui. Non lo vede più come suo figlio nemmeno, perché la parte demoniaca prende il sopravvento totalmente su quella umana.
Rapporto con Jace e Clary
Invidia Jace per la famiglia che si è creato, per gli amici e ovviamente perché lui ha Clary vicino. Vorrebbe essere al suo posto perché persino Valentine preferisce Jace nonostante sia più debole. Per Clary invece nutre sentimenti contrastanti. La odia perché la madre l’ha protetta mentre lui è stato abbandonato e allo stesso tempo la ama anche se non sempre i suoi sentimenti sono fraterni. Non riesce a capire bene il confine tra ciò che dovrebbe provare lui in quanto fratello per Clary e ciò che prova Jace che è innamorato di lei.
Rapporto con la madre e il padre
Odia la madre perché lo ha abbandonato, perché non ha saputo amarlo, perché ha salvato solo la sorella. Per quanto si senta abbandonato non prova mai a costruire con rapporto con lei, la incolpa di tutto e non va oltre quel sentimento. Dall’altra parte odia anche Valentine perché non lo ha mai visto come un figlio ma come uno strumento per vincere una battaglia e portare a termine la sua idea. Con il tempo Valentine inizia a provare persino paura nei confronti di Jonathan e preferisce Jace che sente molto più vicino a lui.
Quando Jonathan mostra quel poco di umanità che era rimasta dentro di lui, ho provato davvero pena perché in fondo voleva solo avere una famiglia ed essere amato, voleva che qualcuno si prendesse cura di lui. Per questa ragione non sono riuscita ad odiare neanche lui perché in fondo le sue scelte erano coerenti con la sua natura di demone.
Voi lo avete amato oppure odiato?
Liv