“Città di cenere” Classandra Clare |Recensione

“Città di cenere” Classandra Clare |Recensione

Trama

città di cenere

“Città di cenere” di Cassandra Clare: Clary Fray vorrebbe soltanto che qualcuno le restituisse la sua vecchia, normalissima, vita. Ma non c’è niente di normale nella sua vita se può vedere licantropi, vampiri e altri Nascosti, se sua madre è in un coma magicamente indotto e lei scopre di essere uno Shadowhunter, un cacciatore di demoni. Se Clary si lasciasse il mondo dei Cacciatori alle spalle avrebbe più tempo per Simon (forse più di un amico ormai). Ma è il mondo dei Cacciatori che non è disposto a lasciar andare lei, soprattutto Jace, il suo affascinante, permaloso fratello appena ritrovato. Per Clary l’unico modo di salvare la madre è inseguire Valentine, il cacciatore ribelle, che è probabilmente pazzo, sicuramente malvagio e anche, purtroppo, suo padre. A complicare le cose a New York si moltiplicano gli omicidi dei figli dei Nascosti. E la città diventa sempre più pericolosa, anche per uno Shadowhunter come Clary.

Opinione personale

Attenzione! Contiene spoiler!

“Città di cenere” è pieno di alti e bassi per quasi tutti i personaggi. Valentine acquista potere, non si ferma davanti a niente e nessuno, Jace è dilaniato dai sentimenti che prova per sua sorella, sentimenti non proprio fraterni. Alec inizia a capire i suoi sentimenti per Magnus anche se si nasconde per paura della reazione dei Nephilim. Clary sta cercando di sfuggire a ciò che prova mentendo a se stessa. Un casino totale da tutti i punti di vista direi. Andiamo in ordine.

Valentine si dimostra il villain coerente in tutto ciò che fa. Ha una sua idea di mondo e di come deve essere e non si ferma davanti a nessuno. Non gli importa chi dovrà ferire o uccidere, farà qualsiasi cosa sia necessaria per portare a termine il suo piano. Ha uno scopo e usa qualsiasi mezzo a disposizione, ferendo persino i suoi figli, sangue del suo sangue. Sicuramente non vincerà neanche in questo libro il premio per il padre dell’anno.

Alec secondo me inizia la sua vera crescita. Inizia ad accettarsi per quello che è veramente, anche se secondo me è solo all’inizio della tortuosa strada della crescita. Lui e Magnus si completano in qualche modo, lui è tranquillo, riflette sempre anche troppo, riservato mentre Magnus è l’opposto. Tuttavia credo che assieme siano una bella coppia.

Clary inizia il suo periodo: voglio bene a mio fratello, ma lo desidero come se non fosse mio fratello. È un periodo che con la sua indecisione mi ha portata a non sopportarla molto. Comprendo la difficoltà che ha nel vivere la sua nuova vita, tuttavia certe volte si lamenta troppo.

Jace, povero tenero dolce Jace. Viene praticamente distrutto dai sentimenti contrastanti che prova, si vergogna per essere cresciuto con Valentine, cerca di dimostrare a tutti che non è come lui. Cerca il suo posto nel mondo e sicuramente non è facile per lui capire dove effettivamente deve stare. Come sempre credo che lui sia uno dei personaggi migliori creati dalla Clare.

Liv

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


error: Content is protected !!