Trama
Shadowhunters Le origini La principessa: Una rete d’ombra si stringe sempre di più intorno agli Shadowhunters dell’Istituto di Londra. Mortmain progetta di usare un esercito di automi spietati per distruggere una volta per tutte i Cacciatori. Gli manca un solo elemento per completare l’opera: Tessa Gray. Intanto, Charlotte Branwell, capo dell’Istituto, cerca disperatamente di trovarlo per impedirgli di scatenare l’attacco.
E quando Mortmain rapisce Tessa, Will e Jem, i ragazzi che ambiscono alla conquista del suo cuore, fanno di tutto per salvarla. Perché anche se Tessa e Jem sono fidanzati ufficialmente, Will è ancora innamorato di lei, ora più che mai. Tuttavia, mentre chi le vuole bene unisce le forze per strapparla alla perfidia di Mortmain, Tessa si rende conto che l’unica persona in grado di salvarla dal male è lei stessa. Ma come può una sola ragazza, per quanto capace di comandare il potere degli angeli, affrontare un intero esercito? Pericoli e tradimenti, segreti e magia, oltre ai fili sempre più ingarbugliati dell’amore e dell’abbandono si legano e si confondono mentre gli Shadowhunters vengono spinti sull’orlo del precipizio..
Commento personale
Attenzione contiene Spoiler!
Dopo aver finito Shadowhunters Le origini Il principe non potevo fare altro che leggere il finale di questa trilogia e scoprire tutti i misteri e la sorte dei vari personaggi.
Qui si scoprono tante cose: le origini di Tessa che è metà Nephilim, si capisce cosa sia la sua collana che la protegge che in realtà contiene l’anima di un angelo, e vengono fuori i sentimenti che Will prova per lei.
Tessa ha amato Will, sicuramente così come ha amato Jem. Per come l’ho vista io la loro storia, non era un vero triangolo. Jem e Will amavano Tessa e su questo non ci sono dubbi, ma in qualche modo credo che il loro amore fosse diverso. Will era passionale, è un Herondale che ama per la vita fino a distruggersi se necessario, un amore e una devozione che non si vede in giro spesso. Jem invece l’ho visto più tranquillo, un amore dolce, più un’amicizia molto profonda che una vera passione. E alla fine il destino di Tessa era rimanere con entrambi in qualche modo, resta legata a loro per sempre. Diventa moglie di Will, ma rimane amica di Jem e poi si riuniscono quando lui torna umano.
Tessa non l’ho mai apprezzata davvero, la ritenevo egoista in un certo senso, pensavo stesse giocando con i sentimenti di Jem e di Will per avere l’attenzione su di lei. Con il tempo l’ho rivalutata decisamente. È un personaggio molto profondo e più complesso di quello che sembra a prima vista.
Ho apprezzato molto il modo in cui viene descritta la famiglia Herondale. Caratteri forti, uomini pronti a rinunciare a tutto per amore e per la famiglia, sentimenti molto profondi. Ci sono quelle caratteristiche che mi venivano in mente spesso quando poi ho riletto i vari libri, si intravvedono tra le righe.
Cassandra Clare ha finito Shadowhunters Le origini La principessa in bellezza direi. Un finale positivo, non senza perdite, un finale veritiero. Non ci sono battaglie dove i buoni vincono senza perdere qualcosa, e qui c’è stato Henry che ha perso l’uso delle gambe, Jessamine che è morta, Jem che è ancora vivo ma è un fratello silente quindi di fatto ha rinunciato a tutta quella che poteva essere la sua vita, Will perde il legame parabatai. Anche questa volta l’autrice mette al centro di tutto i sentimenti dei personaggi e li tratta in modo geniale.
Apprezzato anche questo libro, sicuramente.
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Liv