Trama
Libro: Ghostwriter per amore di Federica Caglioni
Ethan Solberg insegna letteratura alla Georgetown University.
Tiene un corso di scrittura creativa per principianti ed è uno snob supponente, egocentrico e dall’umorismo caustico.
È anche tutto ciò che avrei voluto essere. Ciò che sarei potuta diventare se non avessi abbandonato l’università.
Quindi forse un po’ lo invidio. Ma lo detesto di più, anche se è così gentile da fare il possibile per salvare il locale di una cara amica. E veder pubblicata la storia scritta per il suo corso.
Sarah Oswald non ha bisogno di seguire le mie lezioni.
È intelligente, sveglia, oltre che bella, e sa bene dove può arrivare con la propria penna.
Perché si presenti settimana dopo settimana al corso è un mistero che voglio risolvere. Anche perché devo cambiare la prima pessima impressione che le ho fatto.
Se poi ha bisogno di me meglio ancora. L’aiuto con piacere, perché merita di far conoscere il suo talento.
Anche se la sua storia rischia di avere conseguenze imprevedibili.
Commento
Dopo aver letto il primo libro della serie Solberg, La mia meta sei tu, non potevo non leggere anche Ghostwriter per amore. Ringrazio Federica per avermi inviato il libro in anteprima.
Il libro è scorrevole, i personaggi divertenti, le situazioni sono leggere e allo stesso tempo affrontano alcune tematiche importanti. Si legge velocemente, fa persino ridere e questo lo considero un fattore molto positivo.
Sarah è una giovane donna con una passione per la scrittura, i libri e tutto ciò che può essere collegato a questo mondo. Mi sono ritrovata un po’ in lei, soprattutto quando descrive il suo appartamento come più spazio occupato dai libri che per dormire. Credo sia il sogno di ogni amante dei libri: averne tanti e riempire ogni spazio a disposizione. Mi è piaciuto questo lato così come il fatto che sia un’ottima amica, che faccia di tutto per le persone che lei ama e che considera come famiglia, anche se non ci sono legami di sangue. La sua correttezza nel cercare l’autore che l’ha ispirata per la sua storia, il fatto di non dire nulla sul fatto che sia una ghostwriter per rispettare le regole, sono tratti che mi sono piaciuti molto.
Ethan è un personaggio all’apparenza snob, anche se si capisce subito che la sua è solo una maschera per tenere le distanze dai suoi studenti. Per quanto mi riguarda, ha ceduto troppo velocemente all’attrazione, l’ha vista solo per un’ora e la stava già sognando. Un colpo di fulmine sicuramente, però il fatto che lei fosse comunque una sua studentessa, visto anche il suo passato, avrei preferito vederlo andare con i piedi di piombo. Anche nella sua fantasia.
La storia trascorre velocemente, i personaggi affrontano diverse situazioni e le risolvono, tuttavia o avuto l’impressione che mancava qualcosa. Rispetto al primo libro, ho trovato meno approfonditi i personaggi e questo è stato un peccato.
Ho apprezzato la comparsa dei personaggi che già conoscevamo dal primo libro, ha dato continuità alla storia.
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Liv
